Posts Tagged ‘rete cantieri sociali’

CARTA ANNO ZERO

luglio 23, 2010

«Dimissionata» la coppia dei fondatori, Gigi Sullo e Anna Pizzo, è uno strappo storico quello che lacera Carta, il settimanale nato per separazione consensuale da una costola del manifesto. Tra le onde della crisi e dei tagli all’editoria, i fondatori immaginavano un 2011 praticamente «a carta zero», con un quotidiano on line a pagamento e un mensile. Ma la redazione ha detto no: «Stiamo lavorando per far sopravvivere il giornale, non serve un altro quotidiano, ma la nostra linea non cambia»

Nell’articolo: Rifiutando le inserzioni delle multinazionali e quelle non considerate «etiche», un giornale come Carta si alimenta soprattutto degli spot degli enti locali. Che affluiscono in due modi: per via diretta, sotto forma di pubblicità istituzionali; e per via indiretta, da parte di associazioni e cooperative sociali che pubblicizzano iniziative realizzate con contributi pubblici

Angelo Mastrandrea per “Il Manifesto

L’asfissia cui questo governo ha condannato il giornalismo indipendente miete le prime vittime. Difficile leggere altrimenti il tormento che sta vivendo una delle creature più vicine al manifesto per cultura, storia e storie individuali. Parliamo del settimanale Carta e dell’annessa rete dei Cantieri sociali, nata in parallelo alla gestazione di quello che alla fine del ’98 fu pensato come un mensile di «comunicazione sociale» allegato al manifesto del giovedì.
Nella sede di via dello scalo di San Lorenzo dove la sala conferenze è intitolata a Luigi Pintor, per la prima volta dopo dodici anni di direzione unica e ininterrotta a curare la fattura del settimanale non c’è più Pierluigi Sullo e non c’è nemmeno l’altra fondatrice Anna Pizzo. Non solo perché il giornale a giugno ha dichiarato lo stato di crisi e prepensionato i due fondatori, coppia inseparabile nella vita e sul lavoro, prima al manifesto per oltre vent’anni poi nella nuova impresa editoriale dopo una «separazione consensuale» dal quotidiano comunista, di cui Sullo è stato anche vicedirettore (per quattro anni nella prima metà dei ’90, con Rina Gagliardi prima e con Guido Moltedo poi, direttore Pintor). (more…)